Dopo quanto tempo bisogna rivolgersi a un centro PMA

04, May, 20

Quando rivolgersi ad un centro PMA

 

Dopo quanto tempo è consigliabile rivolgersi ad un centro PMA (Procreazione Medicalmente Assistita)?

Ne abbiamo parlato con la Dottoressa Kathrin Pohlig,  medico specialista in ginecologia e ostetricia a Monaco di Baviera e specializzata in medicina della riproduzione (per chi vuole approfondire, trovate il suo Curriculum cliccando quì

 

 

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Dottoressa Pohlig, dopo quanto tempo alla ricerca di una gravidanza, una coppia dovrebbe rivolgersi a un centro specializzato nella Procreazione Medicalmente Assistita?

 

Rispondere a questa domanda non è semplice perché molto dipende dalla situazione individuale di ogni coppia. 

In linea di principio consiglio alle coppie, con cicli mestruali regolari e senza patologie particolari, di provare per circa 12 mesi con rapporti mirati non protetti. Ovviamente è importante saper determinare bene i giorni fertili.

Donne con cicli irregolari o in amenorrea (assenza totale di ciclo), quindi con grandi difficolta a determinare i giorni dell’ovulazione, dovrebbero rivolgersi subito al loro ginecologo “di base”. Se lui non ritenesse importante intervenire (purtroppo questo accade spesso e me lo riferiscono tante pazienti), consiglio di rivolgersi ad un ginecologo specializzato in medicina della riproduzione o direttamente ad un centro PMA. 

 

Rivolgendosi ad un centro PMA significa che l’unica strada percorribile è quella fecondazione assistita?

No, non sempre è così. In alcuni casi ci sono solamente dei piccoli problemi che possono essere risolti con cure mirate senza l’intervento della PMA. In altri casi invece è necessaria. Ma proprio per questo consiglio di parlare con degli specialisti: per individuare in tempo il problema del mancato arrivo della cicogna.

 

L’età è importante per la fertilità? Coppie che hanno superato i 35 anni dovrebbero sempre provare almeno 12 mesi con rapporti non protetti?

Il tempo è fondamentale in questa situazione. Con l’avanzare dell’età, la fertilità subisce un calo drastico.

Questo vale soprattutto dopo i 35 anni. Pertanto, superata questa soglia, una coppia dovrebbe rivolgersi ad uno specialista anche prima dei 12 mesi e fare gli accertamenti necessari.

Aspettare troppo tempo quando si va verso i 40 sarebbe un errore perché le probabilità di una gravidanza si abbassano notevolmente. Questo non significa che le donne over 40 non riescano a rimanere incinta, ma bisogna considerare e attribuire il giusto peso al “fattore tempo”.

 

Grazie mille Dottoressa per l’intervista.

 

©Intervista a cura di Steffi Pohlig per la redazione di Conneggs