Un sogno chiamato bebè - Save the date

31, Jul, 20

“Cosa aspettate ad avere un figlio?” “Quando mi farai un nipotino?”

Quante volte negli ultimi anni vi sono state rivolte queste domande?

 

“Sai non è così semplice…”

“Ma, sì, fidati: meno ci pensi e più è facile concepire! Te lo dico io che ho 3 figli…”

E come vi sentite ogni volta che dovete “giustificare” di non aver ancora figli?

 

Parlare di infertilità, difficoltà riproduttive, o di scelte genitoriali “non tradizionali” è tutt’oggi un argomento “tabù” in Italia. Benché una coppia su cinque abbia difficoltà a concepire, parlare di questo tema tende a sollevare un velo di disagio e pregiudizio intorno a chi sogna di avere un figlio. Questo porta gli aspiranti genitori a trascorrere lunghi periodi di attesa nell'incertezza e nella solitudine della propria condizione. Alla fatica e alla frustrazione di non riuscire o di non poter concepire, si uniscono la dispersione e la contraddizione delle informazioni reperibili sull'argomento e lo scarso spazio mediatico rispetto a un tema oggi problematico ed escludente.

Come porre rimedio alla difficoltà di reperire informazioni attendibili sul tema, di dialogare in serenità con esperti del settore, di confrontarsi con persone che abbiano intrapreso un percorso di genitorialità “alternativa”?

Partecipando a Un sogno chiamato Bebè – il primo evento in Italia dedicato alle coppie e alle persone che desiderano informarsi sul tema della fertilità-infertilità e delle possibilità riproduttive e genitoriali oggi accessibili, al fine di prendere una decisione il più possibile serena e consapevole per il proprio progetto familiare!

 

Cos’è Un sogno chiamato Bebè?

Un sogno chiamato Bebè è il primo evento italiano che si pone come obiettivo quello di aumentare la consapevolezza in chi è alla ricerca di un figlio della varietà di trattamenti clinici esistenti e di pratiche naturali che migliorano e agevolano le capacità riproduttive, nonché delle possibilità attuali di intraprendere un percorso genitoriale alternativo.

In un unico luogo si potranno conoscere di persona i professionisti in tema di fertilità e di percorsi di genitorialità. Saranno presenti cliniche di PMA italiane ed estere, banche del seme, esperti internazionali nel campo della fertilità competenti in diversi ambiti (ginecologia, osteopatia, scienze della nutrizione, sessuologia, psicologia, agopuntura, yoga…) e associazioni che offrono supporto psicologico, legale o informativo a chi è alla ricerca di un figlio.

L’evento sarà arricchito da un ciclo di conferenze aperte al pubblico dedicate a tematiche specifiche (seguirà a breve la programmazione).

L'Evento è promosso da F2F Events, società ideatrice di Kinderwunsch tage e Désir d’enfant, che da qualche anno attirano migliaia di visitatori a Berlino, Colonia, Monaco e Parigi.

 

Dove, come e quando si terrà Un sogno chiamato Bebè?

L’evento si terrà sabato 15 e domenica 16 maggio 2021 a Milano (seguiranno indicazioni sul luogo).

L’ingresso è gratuito per tutti i visitatori! Restate aggiornati iscrivendovi alla Newsletter!

 

A chi è rivolto Un sogno chiamato Bebè?

Un sogno chiamato Bebè è rivolto a tutti coloro – persone single o in coppia – che sono alla ricerca di un figlio e che chiedono informazioni chiare, complete e attendibili sui seguenti temi:

  • L’infertilità maschile e femminile, la sterilità, le malattie e gli stili di vita che possono portare a difficoltà riproduttive;
  • Le ricadute sul piano psicologico della difficoltà di avere figli e l’iter emotivo che accompagna gli aspiranti genitori nelle diverse fasi del loro percorso;
  • I trattamenti più innovativi attualmente disponibili in laboratori altamente specializzati in Italia e all’estero: fecondazione in vitro, fecondazione omologa ed eterologa, donazione di seme, crioconservazione dei gameti, co-perenting, forme di genitorialità alternativa…
  • Il contributo delle terapie olistiche e naturali nel campo: lo yoga, lo shiatsu, l’agopuntura, la nutrizione;
  • L’iter organizzativo per intraprendere un percorso di PMA: dalla scelta della clinica alla valutazione dei trattamenti, dall’organizzazione del viaggio alle spese connesse, alle tempistiche.

L’evento è rivolto a chi cerca non solo “informazioni” ma anche “relazioni”: la presenza e la possibilità di interagire con medici, professionisti e persone che hanno intrapreso un percorso di genitorialità non tradizionale o che hanno affrontato la difficoltà di non poter concepire, offre un supporto umano che risulta fondamentale per affrontare la questione della fertilità in modo completo, e in un ambiente sicuro, sensibile e accogliente nei confronti dei visitatori.

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